TAMTAM MALAWI – Buon Anno 2021 da Cecilia Youth Center di Balaka

Cecilia Youth Center di Balaka 
TAMTAM del MALAWI

Eccoci ancora in questo nuovo anno a portarvi gli auguri che tra le tante difficoltà delle vostre giornate, vi dicano l’importanza di continuare a seminare tanta fiducia per i giorni a venire. È una storia lunga, ma lo facciamo approfittandoci del fatto che vi hanno chiuso in casa e avete più tempo per ascoltare le storie che l’Africa racconta.
Domenica abbiamo celebrato la Festa dell’Epifania, che in Malawi non ha un suo giorno di vacanza, e oggi tutti gli studenti del Malawi sono a scuola.

Oggi vi raccontiamo ancora del Cecilia Youth Center, l’oratorio della missione che ha un nome che viene da lontano, ma è diventato un modello ci accompagnamento dei giovani e ragazze che ormai sono migliaia e che sono cresciuti in questo spazio di capanne, librerie, stanze per il cucito, un campo per l’agricoltura e campi per lo sport… proprio come i vostri oratori giovanili. In preparazione al Natale il parroco di Balaka ha voluto incontrare i ragazzi del Cecilia ed è stata una grande festa.

Epifania-2021

L’anno 2020 come vi abbiamo anche in passato raccontato è stato difficile anche per il Malawi. Per sette lunghi mesi quando le scuole erano chiuse. è stato il centro di riferimento per tutti. ragazzi seguivano la scuola con la radio, la biblioteca distribuiva libri da leggere a casa e organizzava competizioni che regalavano oltre alla cancelleria anche anatre da allevare a casa e sementi e piantine per l’orto di casa che li tenesse occupati in lavoretti utili. La scuola di cucito ha venduto decine di migliaia di mascherine, e l’orto è diventato un vero mercato.

Poi la scuola è stata riaperta a tempo per gli esami di fine anno. La percentuale dei promossi è stata più alta dello scorso anno quando gli studenti avevano frequentato tutti i giorni. Una vera grande riconoscenza al lavoro degli educatori che li hanno accompagnati.
I giorni di vacanza di Natale sono stati pochi, ma sufficienti a completare alcune attività importanti del Cecilia Youth Center che vogliamo condividere con voi.

IL CHAONE YOUTH CENTER
Parte dell’impegno all’oratorio di Balaka, è seguire due gruppi giovanili situati su due montagne davvero lontane e con pochissime risorse. La più antica e la storia della montagna del Chaone dove tutti i ragazzi sono musulmani e vivono purtroppo in 20 villaggi che vengono sistematicamente disboscati così da rendere improbabile la possibilità di continuare a viverci. Sono così tanti i ragazzi della montagna che sono obbligati a cercare lavoro nelle miniere del Sud Africa dove la vita, in quest’ultimo anno, è diventata difficile a causa del Virus. Scacciati dalla xenofobia sono tornati a casa, purtroppo portando in Malawi l’inizio della pandemia che fa paura anche qui sulla montagna del Chaone.
Con i loro genitori e capi villaggio un vero dialogo è stato impossibile e non siamo riusciti a fermare la distruzione dell’ che conambiente gli alberi garantiva la presenza continua di acqua che permettesse coltivazioni da rivendere a valle.

Il disboscamento selvaggio per illudersi che per due anni si potrà seminare senza fertilizzante e raccogliere qualche sacco di grano. Poi tutto diventerà una pietraia dove la terra sarà finita a valle. Purtroppo anche tra i poveri c’è tanta irresponsabilità e spesso finiscono per farsi del male.
Al Centro Giovanile l’attività più importante in questi anni è stata l’educazione scolastica di sostegno a una scuola poverissima, e la messa a dimora di centinaia di alberelli da frutta e di difesa dell’ambiente.
Purtroppo proprio gli adulti hanno vandalizzato la scuola del Chaone che l’oratorio di Osio Sotto aveva reso un vero centro scolastico. Hanno rubato porte e finestre e portato via tutti i banchi di scuola. Essendo stato compiuto dagli adulti, nemmeno la polizia è intervenuta. E così sono gli adulti ad essere sicuri che nessuno li fermerà.
Un po’ come la storia di Greta Thunberg vissuta nel microcosmo di una montagna, tra un mondo antico e incapace di volere il bene di tuta la comunità. Anche qui ci sono colpevoli, come la guardia forestale che, in cambio di una mancia, lascia fare, a capo villaggi corrotti. Oltre a tagliare tutti gli alberi, hanno ucciso tutti gli animali della foresta e tutti i villaggi dovranno emigrare a valle dove nessuno li vuole perché in Malawi la sovrappopolazione è la causa maggiore di povertà.

Così non ci resta che ricominciare daccapo.
Nuove finestre, che avevano anche i vetri a tenere lontano il freddo dell’inverno della montagna, poi porte e banchi di scuola. I ragazzi dell’oratorio sono stati sulla montagna a promettere che avranno presto una scuola vera e potranno continuare a studiare e voler bene e proteggere la loro montagna.
E questi stessi ragazzi vi racconteranno ancora di questa avventura a sostegno di ragazzi che volevano difendere la loro montagna, ma che i loro stessi genitori gli hanno distrutto la loro scuola che predicava la protezione dell’ambiente.
È rimasta solo la costruzione del Chaone Youth Center e da qui possiamo tentare di rifare la scuola, per ricominciare daccapo fidandoci dei ragazzi a cui ripetiamo: Non ubbidite più i vostri genitori perché non vogliono assicurarvi un domani.
Con i piccoli della montagna abbiamo celebrato il Natale. Li abbiamo rassicurati che torneremo presto e ci sarà ancora una scuola vera con i banchi e i libri. Rifaremo le finestre e a scuola impareremo a salvare la montagna del Chaone.
Vi racconteremo presto questa storia che merita di avere un domani.
La scuola oltre all’alfabeto aiuterà a pensare.
E a tutti, come sempre fanno i missionari, chiediamo chi vuole sostenere il progetto della montagna, già da ora perché non possiamo perdere un anno di scuola.

IL CHIKALA YOUTH CENTER
Iniziato più di recente questo centro giovanile è situato su una montagna dove gli abitanti venuti da fuori sono più attenti al loro ambiente e non ci sono i conflitti del Chaone dove sono tutti musulmani che purtroppo non hanno avuto un’educazione più aperta al dialogo.
La scuola del Chikala Youth Center è una vera scuola con otto classi e maestri molto attenti a seguire gli studenti che a fine anno sono quasi tutti promossi.

Abbiamo una piccola biblioteca e alcune squadre di calcio per ragazzi e ragazze, ma rimane ancora molto da fare per diventare un vero centro di aggregazione e attività educative.
Il primo Gennaio ci è stato il padre Angelo per seguire la comunità cristiana della montagna, ma anche per sostenere le attività da promuovere. E anche di questo centro, appena saranno terminate le piogge che rendono difficile tante iniziative, vi racconteremo ancora.
Intanto la partita di calcio ha concluso uno scambio di auguri con la promessa di ritrovarci presto.

IL 3 GENNAIO, DOMENICA DELL’EPIFANIA
il 3 Gennaio abbiamo concluso le vacanze con la Festa dell’EPIFANIA. I ragazzi hanno raccontato il Natale quando hanno visitato gli anziani condividendo qualche regalo, poi la festa dell’Angel Tree per i bambini che hanno i loro genitori in carcere, la messa a dimora di 300 alberelli e tutto il lavoro della semina del granoturco e dei girasoli ora che la stagione delle piogge è iniziata…
Poi la festa di conclusione dell’anno 2020 e la preparazione al nuovo anno scolastico.

Tutti sono venuti a salutare Gesù Bambino proprio come avevano fatto i Re Magi.

E al termine, il grande pranzo di babbo Natale e fino a notte le danze chiamate Disco quando piccoli e grandi diventano un solo grane canto per il nuovo anno e il ritorno a scuola.

4 GENNAIO 2021 – E’ INIZIATO IL NUOVO ANNO SCOLASTICO IN MALAWI

E oggi comincia la scuola. Ma riuscirà a continuare?
È la domanda più importante ora che il numero dei positivi è in grande crescita anche in Malawi e la paura che questo virus che viene dal Sud Africa ed è caratterizzato dalla mutazione che dicono lo rendono inattaccabile anche dal vaccino.
Questa mattina tutte le scuole sono state riaperte: una festa! Ci sono i turni di frequenza per evitare il sovraffollamento, raccomandano la distanza, la mascherina e lavare le mani …
e come vedete la pratica è un’altra cosa. E facciamo il tifo perché possa continuare. Il Ministero dell’Educazione è giunto a questa scelta perché negli ultimi mesi di scuola non si è verificato un singolo caso di positività.

La Saint Augustine School di San Marino, oggi quando tutto ricomincia ancora.

Un grande augurio, con la speranza di raccontare presto di un anno veramente nuovo.
Da tutta la tribù del TAMTAM del Malawi.

4 Gennaio 2021

Translate »