TAMTAM MALAWI – Grazie al laboratorio medico di Sant’Egidio
I primi 14 esami provenienti dagli ospedali dei quattro distretti hanno finora dato risultati negativi.
Il Ministero della Salute predica di fare attenzione, lavarsi le mani, mantenere la distanza e usare la mascherina. Ma nello stesso giorno, i comizi politici radunano gente irrispettosa di ogni precauzione.
Si è tentato la Zona Rossa, ma l’esperimento è finito il primo giorno. Non è praticabile con l’economia da villaggio che sopravvive ancora a un livello di baratto pur usando la moneta.
In Zambia tutte le chiese sono state chiuse come è stato fatto anche in Italia.
Noi diciamo a tutti che alla nostra chiesetta alle sei di mattino si suona la campanella perché da casa ognuno possa unirsi nella preghiera. Ma la gente viene lo stesso, ripetendo che non ci sono medicine, non abbiamo nessun aiuto, abbiamo solo la preghiera!
Carissimi,
In questi giorni la situazione Covid in Italia si va alleggerendo, si ricomincia ad uscire e speriamo presto di poter ricominciare anche le Messe.
Come sapete, Sant’Egidio non si è mai fermata, abbiamo vissuto molti appuntamenti via web e abbiamo intensificato il nostro aiuto ai poveri, in particolare con i senza fissa dimora, gli anziani e con distribuzioni di cibo ai tanti nuovi poveri causati dalla pandemia.
Mi manca tanto il Malawi, spero davvero di tornare presto, ma sono orgoglioso dei nostri amici di DREAM e della Comunità, da martedì scorso a Balaka facciamo test sierologici per diagnosi corona virus, il lavoro di tanti anni ci ha reso pronti anche a questa nuova sfida.
Qui in Italia il vostro “home village” è stata una delle terre più colpite. Anche attraverso i contatti telefonici con qualche amico abbiamo seguito la terribile situazione vissuta a Bergamo, i tanti morti senza il conforto dei funerali e i tantissimi preti in prima linea che sono stati colpiti.
Vorremmo mandare un messaggio e un saluto a tutti gli amici di Bergamo, incontrati in questi anni a Balaka, anche a coloro che non conosciamo ma con i quali siamo uniti dal forte legame che nasce dalla vostra ospitalità… Piergiorgio una volta ha detto, citando Turoldo, che la casa di Balaka deve essere come un’osteria che accoglie e ristora chi vi approda, per poter continuare il cammino.
Vorremmo mandare a tutti gli amici di Bergamo un saluto per esprimere la nostra solidarietà, unità e vicinanza nella preghiera.
Per questo vorrei chiedere di inoltrarmi i contatti mail o telefonici del giro di volontari di Balaka bergamaschi.
Vi abbraccio e spero davvero di rivedervi presto,
Roberto
Dal Malawi padre Piergiorgio Gamba: Sant’Egidio “Ora pro nobis”.