La montagna del Chikala
Le vacanze… che in Italia si sono allagate come succede nella stagione africana, portano tanti momenti di festa e momenti di celebrazione.
Alcune delle ricorrenze sono ripetitive e spesso raccontate. C’è sempre anche il nuovo che la missione porta con se’. Sono piccole iniziative ma sempre ricolme di gioia che vi raccontiamo.
LA CHIESA DELLA MONTAGNA DEL CHIKALA
Oltre la montagna del Chaone di cui abbiamo raccontato spesso la sua storia di comunità musulmana di 20 villaggi e dieci mila abitanti, c’è un’altra montagna che si affaccia sulla grande palude del Chirwa. Qui la gente vi e’ giunta di recente e appartiene a tante chiese cristiane.
Per la prima volta la comunita’ del Chikala ha una sua casa, una sua chiesa dove ritrovarsi.
Il 3 Agosto e’ stata ufficialmente consacrata da padre Likutcha della Diocesi di Zomba che si aspetta presto la nomina del suo vescovo dopo che Monsignor Thomas Msusa, monfortano, e’ stato nominato arcivescovo di Blantyre.
Ci vogliono due ore di cammino in salita per raggiungere l’altopiano ma la gente aveva ripulito tutta la strada rendendola piu’ facile da risalire. E’ venuta tanta gente della missione di Lingoni a cui appartiene questa chiesetta di montagna, e c’era al completo il gruppo dei visitatori con p. Eugenio Cucchi e con don Franco tutto il gruppo di Ostia per l’Africa. Mai si erano viste tante persone voler essere presenti. C’era il parlamentare della zona e tutti i capi villaggio compreso la Traditional Authority, Chief Mposa che ha il suo villaggio a valle.
La chiesa e la scuola sono dedicate a Papa Pio X, il santo che i cristiani hanno scelto come loro protettore.
La festa e’ stata grandissima e per ore ha raccontato la sua storia di gente venuta da lontano in cerca di nuovi terreni da lavorare perche’ la sovrappopolazione del Malawi rende difficile l’agricoltura.
La chiesetta disegnata da Andrea Rodigari ha visto la collaborazione di tanti volontari che hanno avuto in Umberto un valido direttore dei lavori. E’ difficile lavorare su questa montagna dove la sabbia deve essere scavata come in una miniera e il cemento portato a spalle gradino a gradino fino alla sommità.
Il taglio del nastro ha indicato sia l’apertura della nuova chiesa che il passaggio delle consegne.
La chiesa missionaria con il sostegno di tante persone tra cui i Ros de Siniplà, accompagna cosi’ la crescita della chiesa africana che conta il tasso piu’ alto di nuovi cristiani al mondo.
La televisione Luntha ha fatto conoscere al Malawi anche questo angolo del paese e la storia della sua gente.
Bellissima la decorazione dell’Ultima Cena tutta africana.
La benedizione della chiesa con tutto il suo rituale dell’unzione dell’altare e’ stata particolarmente seguita con attenzione.
Poi la celebrazione eucaristica.
E davvero significativo il battesimo che don Franco ha dato a sedici ragazzi che aspettavano da anni questa presenza piu’ stabile della comunita’ cristiana.
Come agli inizi della presenza missionaria: la chiesa, la scuola e, quando possibile un ospedaletto con il reparto della maternita’…
Cosi’ la bambina con la sua uniforme scolastica, a ricevere il battesimo…
Come agli inizi anche oggi la comunita’ cristiana si fa carico anche della crescita sociale, l’attenzione ai giovani e al loro domani anche per chi vive in situazioni di povertà.
La nuova evangelizzazione su queste montagne e’ anche la prima evangelizzazione.
Una storia capace di vivere la gioia della missione oggi.
In queste poche immagini c’e’ la coscienza che si puo’ cambiare e che la forza viene dalla condivisione.
C’era anche la presenza della prima suora africana sulla montagna del Chikala.
La celebrazione e’ continuata con l’offerta delle canne da zucchero che qui sulla montagna crescono molto rigogliose.
E ancora la festa.
La condivisione tra giovani venuti da lontano che si sentivano a casa tra la gente della montagna che a loro volta li riconoscevano parte della stessa storia.
Il Chief musulmano T.A. Mposa a dire la sua soddisfazione e riconoscimento della presenza di una comunita’ cristiana sul suo territorio.
Poi fino a sera la festa e il grande pranzo che doveva bastare per tutti.
Alla celebrazione erano presenti i ragazzini della scuola primaria del Chikala iniziata a Febbraio 2014 proprio nella nuova chiesetta
e che ora conta una costruzione propria e gia’ con studenti dalla prima alla quarta elementare.
A loro un arrivederci a presto.
Il 22 Settembre 2014 assieme al Gruppo di San Marino for the Children verra’ inaugurata la loro scuola.
E sara’ un’altra festa. Benvenuti!