MALAWI – Elezioni 2009

Il tamtam scorre lentamente i momenti importanti che porteranno al 19 Maggio quando le elezioni parlamentari e presidenziali per la quarta volta si svolgeranno in Malawi.
Quanta attesa e quanta speranza che portino fiducia e lo sviluppo che è poi l’unica via d’uscita alla situazione presente caratterizzata da tanta fame, il cche si diffonde in tante zone del paese, compresa Balaka (all’ospedaletto di Kankao in una sola notte ci sono stati 14 pazienti), la pioggia irregolare in diverse zone con paura di siccità per alcune regioni. La corrente elettrica manca più volte al giorno e per lunghe ore a causa dei detriti che il fiume porta a bloccare le turbine elettriche.
Le preoccupazioni quotidiane della gente del Malawi che oggi riempirà ancora le chiese con la fedeltà assidua alla fede e alla comunità.

1. La scelta dei vicepresidenti dei candidati dei partiti più importanti.
Dei quindici partiti o indipendenti che avevano richiesto di partecipare, diversi hanno rinunciato.
Alcuni hanno ripetuto che la tassa di 500 mila kwacha da pagare era troppo alta e i cartoons della settimana li hanno presi in giro: se sei povero, come puoi pensare di aiutare il paese? L’opposto poi non è scontato, ma si dimentica presto.

a. Un team di donne
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Coraggiose, a rappresentare lo sforzo in atto da parte delle donne che hanno chiesto ai partiti la possibilità di 50/50, come proporzione dei candidati uomini e donne. Non è andata in porto, ma decisamente le donne stanno diventando importanti.
Loveness Gondwe già parlamentare si presenta con la sua vice Ms Mwale. è una sfida e sapendo che il 52% della popolazione del Malawi sono donne… è una proposta.

b. John Tembo (sinistra) e Brown J. Mpinganjira vicepresidente
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Una delle scelte più sofferte. Tembo il killer della dittatura e Mpinganjira il killer della democrazia.
Si aspettava di succedere a Muluzi nel 2004, quando non è stato scelto dal partito ha inventato il NDA che dopo il fallimento alle elezioni ha cancellato ed è tornato all’UDF. Così fino all’altro giorno. Ora è vicepresedente del Malawi Congress Party anche se non ne ha chiesto ancora la tessera.
Potrebbe essere l’opzione B. Se Muluzi non è accettato i voti del UDF potrebbero confluire nel MCP e impensierire l’attuale presidente.
Così difficile è stata la scelta che è intervenuto anche il sinodo della Chiesa Presbiteriana di Nkhoma, che rappresenta il cristianesimo più integralista e con radici specificatamente calviniste. Tembo è della chiesa presbiteriana la stessa che a tratti negli anni della dittatura era la chiesa di stato di Kamuzu Banda. In particolare il sinodo di Nkhoma (nelle vicinanze di Lilongwe) del centro del paese, a cui spesso fa da contraltare il sinodo di Blantyre più democratico. La chiesa presbiteriana permette ai suoi pastori di entrare nella politica di partito, ciò che è totalmente proibito ai preti cattolici.
Tembo ha ripetuto spesso che aveva vinto le elezioni presidenziali del 2004 e che gli era stata rubata la vittoria…
dallo stesso UDF con cui vuole allearsi restando però il capo.

c. Bakili Muluzi e Stambuli
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Questo è Lucius Banda che ha portato la moglie alla politica al suo posto, visto che il mese trascorso in carcere gli impedisce di mantenere il suo seggio di parlamentare.
Qui nello stesso giorno in cui ha presentato la sua candidatura a parlamentare quando anche è riemersa l’auto rossa targata Bakili Muluzi.
La sua presentazione di richiesta di partecipare alla competizione elettorale ha fermato la città di Blantyre, tutta accorsa per la festa.
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La Commissione elettorale ha il potere di convalidare o meno le richieste fatte e la risposta sarà nella settimana entrante.
Sarà quello il momento importante per Bakili Muluzi perché un articolo della costituzione potrebbe essere usato per impedirgli di continuare.
Questa decisione è stata fin troppo rimandata. Ma ormai mancano pochi giorni quando la sua situazione potrebbe essere completamente ribaltata.
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Nella sua campagna elettorale ha racimolato molti profughi come Gwanda Chakwamba, Uladi Mussa, Kamlepo Kaluwa…
e sulla macchina ci stavano stretti.
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L’onorevole Clement Stambuli, è stata la scelta di Bakili per la vicepresidenza UDF.
Il motivo: è sempre stato un fedelissimo, spesso ha ricoperto cariche ministeriali, ma soprattutto viene dalla regione centrale del paese, da Nkhotakota.
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Al comizio c’era anche Atupele Muluzi, parlamentare per la zona di Mpiri. Figlio di Muluzi è avvocato e anche bravo.

c. L’attuale presidente Bingu wa Mutharika e Joyce Banda.
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La scelta di una donna è certamente una mossa importante. Joyce Banda è ministro degli esteri e con buone qualità, ma non è “politica”. Inoltre viene dal sud del Malawi come lo stesso presidente. è stata scelta perché è donna, dicono.
Resta comunque una buona scelta. Il presidente è sicurissimo di vincere e tutta la sua campagna è sull’economia e lo sviluppo.
Un campo in cui ha avuto dei successi, soprattutto se misurati con quanto Muluzi aveva ottenuto.
La campagna elettorale inizia il 17 Marzo, subito dopo la sospensione del parlamento.
La Commissione elettorale da parte sua ha già tanti messaggi che chiedono elezioni pacifiche e come per le elezioni americane dicono “Sì è possibile…”
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Più vicino alla nostra storia….
La squadra campione del distretto di Balaka domenica primo Febbraio aveva vinto la coppa e il premio di 100 mila Kwacha.
Domenica otto Febbraio sarà di nuovo in campo e ancora qui a Balaka.
La sfida continua e questa volta non solo è la ripetizione di Davide e Golia, ma di un Golia addirittura cresciuto.
Dovrà scontrarsi con lo Nchalo United. Una squadra fortissima che viene dalle piantagioni di canna da zucchero del sud del Malawi.
Il Tiyeni Tisewere dell’oratorio Cecilia Youth Center è inserito tra le 28 squadre della regione sud del Malawi.
13 squadre hanno vinto a livello di distretto, mentre 14 squadre sono della prima divisione, nazionale e sono state inserite nello stesso torneo. Il premio di 600 mila kwacha (3000 euro è altissimo) e nessuna squadra vuole perdere.
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Insomma ci vorrà un tifo ben più grande…
ci vorrà una di quelle stregonerie dal folto della foresta del Congo…
Insomma ci vorrebbero le benedizioni del padre Eugenio Cucchi ma è troppo lontanoooo.
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Postilla:
a causa del ritardo nell’inviarvi questo tamtam, quest’ultima notizia è datata: la squadra del Tiyeni Tissewere ha vinto la partita contro lo Nchalo United a tavolino, perché la squadra avversaria non si è presentata in campo… se questa non è stregoneria!
Domenica 15 febbraio il Tiyeni Tissewere dovrà affrontare la temibile squadra dell’esercito allo stadio di Zomba.

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